L’acqua, causa potenziale di conflitti, può diventare un elemento chiave per la pace e la sicurezza
Avere accesso in qualsiasi momento ad acqua potabile o a risorse idriche sufficienti per l’agricoltura e l’industria è dato per scontato in Svizzera. In altre parti del mondo, invece, può generare conflitti. Globalmente, i bacini acquiferi fluviali o lacustri a cavallo tra due o più Paesi sono 263. Altre 300 falde freatiche transfrontaliere costituiscono un mezzo di sussistenza per due miliardi di persone. In queste zone, l’utilizzo dell’acqua può potenzialmente generare conflitti. Attraverso la diplomazia dell’acqua («Blue Peace»), la Svizzera cerca di smorzare, in via preventiva, eventuali motivi di contrasto.
Per saperne di più leggete l'articolo del DFAE.